ta ta taaaaaaaaaaa...ta ta taaaaaaaa |
Altra settimana, altra puntata del nostro Dottore preferito. Questa volta non ci si fa mancare nulla, con un episodio in una base sottomarina nucleare... infestata dai fantasmi.
Dopo aver affrontato i Dalek e Davros (QUI), si parte per una nuova avventura. Chiudete bene la TARDIS e lanciamoci nel Vortice del tempo!
Il Dinamico Duo arriva in un posto apparentemente deserto. Chiamano di là, chiamano di qua, nessuno risponde.
Scopriamo che Clara è impaziente di vedere cose esplodere e di ritornare da dei tizi col collo lungo.
Scopriamo che Clara è impaziente di vedere cose esplodere e di ritornare da dei tizi col collo lungo.
Prometto che non ne metto più di Star Wars. |
Questo nuovo modo di vedere le cose lascia anche il Doctah un attimo disorientato, ma da una che ha visto due mesi prima morire il ragazzo e altre milioni di cose, che vuoi aspettarti se non un minimo di voglia di suicidarsi?
Incontrano due tizi, che in realtà sono fantasmi.
Che all'inizio li guidano verso l'astronave nell'hangar, poi prendono un accetta e decidono di volerli far fuori.
Che all'inizio li guidano verso l'astronave nell'hangar, poi prendono un accetta e decidono di volerli far fuori.
Tipo. |
Uno dei due "antagonisti" dell'episodio è un alieno del pianeta Tivoli. Gli esseri più pavidi e profittatori dell'universo.
Non ci dimenticheremo mai di te! |
L'altro invece è un membro della base sottomarina, immolatosi per la gloria eccetera eccetera.
la situazione è nuova per il Dottore, che fino a questo momento aveva sfatato in modo molto Scoobydooico ogni evento paranormale. Questa volta è diverso.
E niente, dopo esser scampati per miracolo ai due fantasmi, facciamo la conoscenza del resto degli abitanti dell'allegra stazione sottomarina del terrore.
Viene presto messa in evidenza la gravità della situazione, mai come in questo caso (?) disperata!
Questo è il momento della grande drammaticità prima dell'azione vera e propria. Si piange il caduto in battaglia:
Dopo il momento delle lacrime si pensa a come poter combattere i due fantasmi, anzi, tre, perché nel frattempo è morto un altro membro della crew.
Il piano messo a punto allora è il seguente: senza saper né leggere né scrivere li chiudono dove non possono più uscire.
Sfruttando una variante della staffetta (ma senza staffetta), l'equipaggio cerca di condurre gli spettri in gabbia...
Altro momento di grande intensità emotiva, con gente che sembra stia per lasciarci le penne ma poi non se ne fa nulla.
Sfruttando una variante della staffetta (ma senza staffetta), l'equipaggio cerca di condurre gli spettri in gabbia...
Altro momento di grande intensità emotiva, con gente che sembra stia per lasciarci le penne ma poi non se ne fa nulla.
Il riassunto del piano. |
I fantasmi sembrano pronunciare sempre le stesse parole, interpretate poi dalla tipa sordomuta che casualmente fa parte del team.
"Se vi avessi incontrato in un altro episodio non vi avrei mai capito." |
Il Dottore spiega che i fantasmi fungono da trasmittenti (?) per un segnale; più sono i morti e meglio è. Seems Legit.
Ah, questo lo capisce da quelle quattro parole. Ok.
No, non sta capendo nessuno!! |
Alla fine, il Dottore capisce che deve tornare indietro nel tempo abbandonando tutti i presenti. Deve farlo per cambiare il passato e migliorare il presente.
Qualcosa deve essere andato storto. |
E niente, puntata sinceramente un poco moscia, ma che nella seconda parte, credo (e spero), potrebbe riservarci qualcosa in più.
Insomma, nella scala di voti che va da William Hartnell (1) e David Tennant (10), dò un bel...
Peter Davison (5) |
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