"DCYou?" "No, dai, DCYou" "Ok"

Non aspettavo altro, guarda.

Ok, la storia finora:
Il vecchio DCU andava maluccio (per non dire male e basta), arenato com'era nei casini di continuity e nella difficoltà del lettore medio (chi non seguiva un alto numero di testate, insomma) di comprendere il quadro generale. Ma il vero problema era un altro: il DCU vendeva poco.
 DiDio e soci decisero allora di dare una botta di defibrillatore al parco titoli, facendo quello che a praticamente nessuno piacque: Reboot (quasi) totale della continuity, con personaggi a volte caratterialmente diversi dalle loro controparti Pre-Flashpoint.
Ora, il reboot fu fatto con tutti i crismi del caso? No.
Serie come Lanterna Verde di uno dei tre architetti DC (Johns), fu lasciata andare per la sua strada.
Idem per il Batman di Morrison.
Ma va be', che vuoi dirgli a quei due? Il primo è uno dei tre capoccia, l'altro è uno degli autori più influenti degli ultimi 30 anni. Andiamo oltre.


Ma le storie?
Eh, le storie. Alcune belle, altre meno, altre molto molto meno. Ma su un parco di 52 testate non ci si può aspettare 52 Watchmen/Sandman/Operabellaacaso.

E le vendite? Come sono andate le vendite?
Bene, almeno all'inizio. La DC guadagnò quei 7-8 punti percentuali sulla Marvel sia sul venduto. Ma la cosa durò poco. Man mano il consenso cominciò a diminuire, a causa di scelte editoriali sbagliate (non tenersi i prezzi pregiati a scrivere storie; puntare su "vecchie glorie" quasi sempre...), storie a volte tra il LOL ed  "Ah, be'..." e così via.
Quindi, dopo 4 anni cosa si può fare per non perdere il paziente?
Facile...

TA DAAAAAAAA

Approfittando del trasferimento di tutta la baracca da Nuova Yorche a Burbank -provincia di Cagliari- i tre capoccioni (DiDio, Johns, Lee), hanno tirato fuori un...light reboot? Soft reboot? falso reboot? Starting point? Insomma. hanno creato una cosa nuova.
Non starò qui a dire cosa succede, perché qui da noi abbiamo visto ben poco (a tempo debito ne parleremo. Croce sul cuore. Circa.)
Coooomunque, il parco testate è stato aggiornato e si è tentato di cambiare anche le tematiche rendendole un attimo più ggggiovani.
Serie come Batgirl (da cui il termine "Batgirling", ma ci arriviamo dopo) e Harley Quinn hanno dato nuova linfa -più psicologica che economica- all'ambiente, ma non sono servite ad evitare quella che io chiamo: THE CACCASTORM (non è vero. Non la chiamo così, ma mi sembrava bello trovargli un nome).

Cosa succede: Convergence viene usato come "riempitivo", con le altre testate ferme causa trasferimento, portando un nuovo status quo.E fino a qui...
MA....
Bleeding Cool fa uscire questo articoletto qui, in cui è scritto, e cito testualmente:

"we mentioned that DC Comics was down over $2 million on planned revenue/expenditure for 2014/2015."

E subito dopo:
 " I understand from a number of senior sources that DC editorial have been told to 'stop Batgirling' and go back to 'meat and potatoes'."

THE CACCASTORM è cominciata nel momento in cui i "siti d'informazione" (non tutti fortunatamente), hanno riportato cose tendenti al catastrofico, quasi come se la DC fosse sull'orlo del fallimento. Cose che (da quel che so) è lungi dall'avvenire. 

I 2 milioni di mancato guadagno sono frutto - da quanto riportato- delle scarse vendite di Convergence e sono in parte imputabili al trasferimento (e quindi magari per non aver potuto vendere le testate "classiche"?).
È vero però che si vuol ritornare a cose più "terra terra", o "land land", come dicono gli amanti degli hamburger.

Quindi, i fatti, ad oggi:
-La DC è sull'orlo di una crisi economica? No;
-Fumettistica? Forse, ma non è detto;
-Di vendite? Si, i numeri non sono incoraggianti, ma è presto per giudicare DCYOU;
-Si smetterà di "sperimentare"? Così sembra, ma  Batgirl e Harley Quinn non saranno toccate;

-Quindi? Cosa cambia in sostanza con questo DCYOU? I nostalgici saranno in parte accontentati. 

"Ci penso e ti dico, aspetta qui, eh!"