I nemici del Dottore #1: Cybermen

Domani comincerà ufficialmente la nuova stagione del Doctor Who (la Nona), ho pensato dunque di approfittarne e scrivere due miei pensieri in questa breve (ma intensa!) rubrica sui nemici del nostro Doctah preferito.
Per collegarci al finale dell'Ottava stagione, nella prima puntata si va coi saibermen.

Neanche chi rifugge dalle emozioni resiste al fascino di una foto ai piedi della Torre Eiffel.

 I nostri cromati amici ritornano nella nuova serie del Doc nel quinto episodio della seconda stagione (Rise of the Cybermen), però con nuovissime origini! Perché, insomma, tutta la storia del pianeta gemello alla Terra è diventato negli ultimi 50 anni un pochetto abusato.
Quindi nulla, vengono creati da John Lumic in una terra di un universo parallelo.
Ahhh, la fantasia...
Sono, per quello che mi riguarda, i nemici ricorrenti meno riusciti. Un misto tra i Dalek e... no, nulla, sono dei Dalek riusciti male.

Ti piacerebbe, eh?

Capiamoci, cosa hanno in comune queste due razze? Forse nulla, forse tutto.
Semplicemente i Cybermen potrebbero essere i wannabe Dalek (per quanto si possa desiderare essere un scatoletta ambulante munita di sturalavandini).
Entrambe sono prive di emozioni, sono razze guerriere e hanno lo stesso nemico.
Ma i Dalek sono i guerrieri "perfetti". E i Cyberman aspettano con trepidazione il nuovo aggiornamento di Windows per cercare di diventarlo (questo fa capire il livello di minaccia di questi poveri cristi).

  -Noi distruggeremo i Cybermen con un solo Dalek! Voi ci siete superiori in un solo ambito.
-Di cosa si tratta?
-Voi siete più bravi a morire.

Hanno momenti di gloria? Si e no.
Il primo sarebbe senza dubbio però nel finale della seconda stagione con la battaglia a Canary Wharf (Army of Ghosts/ Doomsday), ma devo dire che anche lì erano emotivamente di contorno, dato tutto ciò che stava accadendo al Dottore e soprattutto a Rose.

Al season finale della seconda stagione però aggiungo lo speciale The Next Doctor del 2008, in cui uno sfortunato tizio qualunque si ritrova (per colpa degli uominicibernetici) con i ricordi del Dottore. In epoca Vittoriana e con un TARDIS e un cacciavite sonico analogici.

Gli anni seguenti li hanno visti passare in secondo piano molto spesso,  offuscati da personaggi di ben altro peso.
Almeno fino al season finale della Ottava stagione (di cui parlerò più diffusamente nei prossimi giorni) le cui conseguenze si faranno sentire, sono sicuro, anche nella Nona.





In definitiva: voto di figaggine in una scala da William Hartnell (1) e David Tennant (10), gli darei un...

Peter Davison (5)